I figli del Regno

Sono giorni di grande turbamento. Conosciamo i fatti , ascoltiamo pareri, certamente ne parliamo tra di noi.
La Parola di Dio che ci propone la liturgia di questa seconda domenica di  Avvento vuole allargare il cuore, dilatare i confini dell’animo. Ho letto queste riflessioni nei quaderni di un amico, che ho molto stimato per la sua fede e per il suo studio della Parola di Dio.
Tutta la storia è nelle mani di Dio: passato, presente e futuro. I figli del Regno sono tutti gli uomini, di tutti i tempi.
Noi abbiamo il problema dell’accordo tra diversi popoli e razze: ci sono popoli nemici da decenni, se non da secoli. Abbiamo il problema del futuro… ci appare fosco, ampiamente problematico. La Parola di Dio dona a noi una prospettiva: possibili figli del Regno sono tutti gli uomini senza eccezioni; e il futuro non è necessariamente oscuro: anche dissidi secolari possono essere superati.
Stiamo vivendo la preparazione al Natale: per sé è memoria di un evento passato (la nascita di Gesù), ma che ha qualcosa da dire anche per l’oggi (lo si celebra ogni anno) e per il futuro: il Signore viene in mezzo a noi e non ci abbandona. Rinnoviamo, pregando, la speranza.

don Carlo Galli