Oratorio Estivo – Collaborare è bello

Collaborare … è bello!
Collaborare non è facile, ma è necessario. Ce lo hanno confermato questi mesi. Per collaborare occorre che la meta sia condivisa e che ci sia rispetto vicendevole.
Per collaborare con una meta condivisa, se questa è importante per tutta la comunità, non devono prevalere interessi particolari ma offrire un bene a tutti coloro che più vivono un bisogno o una fragilità.
E certamente esige la capacità di non irrigidirsi cercando nel dialogo punti di incontro in vista di un
bene comune.
Punti comuni che non rinnegano la propria identità ma la pongono al servizio di un progetto condiviso.
La collaborazione è minacciata quando una parte ha potere economico o risorse umane e può dettare
condizioni.
È minacciata anche se non c’è sincerità nelle relazioni e nel portare avanti la proposta decisa.
Ma se la collaborazione è paritaria, sincera e rispettosa, porta a generare relazioni nuove e nuove
prospettive.
Ogni collaborazione è auspicabile … , auspicabile perché se da soli si va in fretta insieme si va lontano.
Ringraziamo gli adulti (pochi a dire il vero), i maggiorenni, gli adolescenti e tutti coloro che ci hanno
permesso di fare Oratorio estivo anche quest’anno.
Purtroppo c’è un grandissimo rammarico, non avendo un numero sufficiente di adulti, siamo costretti a non soddisfare tutte le richieste che sono pervenute, abbiamo dovuto aprire delle liste di attesa.
Pensavamo infatti di poter formare 14 gruppi ( al mattino e altrettanti al pomeriggio) tra Cascinetta e
Cajello, a mala pena ne facciamo la metà su tutto un giorno (2 al Mattino e 5 al pomeriggio).
Si era convinti che chiedere la collaborazione e la corresponsabilità degli adulti, non fosse una chimera.
Qualcuno ci ha accusato di aver troppo pensato alla grande e di essere stati troppo esigenti.
Quando una comunità cristiana pensa al suo futuro e quindi si preoccupa dei ragazzi, non può non pensare in grande e alla grande, soprattutto se è convinta che questo garantisce il suo futuro perché i ragazzi sono il nostro futuro.
Chiediamo scusa ai ragazzi e alle famiglie ai quali non abbiamo potuto andare incontro.
Comunque chiediamo ancora la disponibilità degli adulti: referente di gruppo. Segreteria, pulizia a mezzogiorno e sera.
Per chi vorrà aiutarci a rendere il sogno più grande: GRAZIE!