Nuovamente insieme nella S. Messa

Domani, 18 maggio, si potrà nuovamente celebrare la S. Messa insieme. Nuovamente, ma non come prima in quanto si dovranno rispettare le norme di un protocollo da seguire per garantire la necessaria sicurezza e protezione sanitaria. Innanzitutto dobbiamo gioire di questa possibilità pur con tante limitazioni. Poterci vedere anche senza abbracci, ma con sorrisi sinceri, fa sì che la celebrazione della S. Messa ci rincuori e rinnovi il nostro legame sacramentale con il Signore e il nostro essere parte di una comunità, della Chiesa. E questo legame deve rafforzare la nostra fede di discepoli missionari. Sostenuti dalla comunione con Cristo e coi fratelli e le sorelle di comunità, dobbiamo diffondere la gioia del Vangelo anche in questa circostanza di limitazioni, paure, frustrazioni… La gioia del Vangelo non è spensieratezza angelica, ma coscienza di non essere soli nell’affrontare le circostanze della vita e della storia. E con ciò che ci ricorda costantemente l’Eucaristia: «Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo» (Matteo 28,20) e «Dove due o tre sono riuniti nel mio nome io sono in mezzo a loro» (Matteo 18,20): Gesù e la comunità – i fratelli e le sorelle nella fede e in umanità – sono compagni di viaggio e questo ci deve rasserenare. Questa consapevolezza deve aiutarci ad essere responsabili e aiutare – sosteneregli altri in questo. Rispettare le indicazioni che ci sono date e aiutarci vicendevolmente ad osservarle ci deve rendere capaci di resistere insieme, tutti insieme. Non dimentichiamo che ANDRÀ TUTTO BENE SE ANDRÀ BENE A TUTTI. Per questo è importante rispettare anche le indicazioni date per poter accedere alle celebrazioni in chiesa. Vediamo come va in questo mese di maggio, poi con il Consiglio Pastorale, se sarà necessario, indicheremo eventuali modalità organizzative differenti dalle attuali. Ciò che è importante e necessario, è la presenza di volontari che garantiscano la osservanza di tali indicazioni all’inizio e durante le celebrazioni e diano una mano dopo le celebrazioni per sanificare. Perciò renditi disponibile… più siamo, meno fatica per tutti. Grazie!