Messaggio ai fedeli dell’arcivescovo Delpini

L’ARCIVESCOVO MARIO DELLINI AI FEDELI DELLA DIOCESI DI MILANO

MESSE SENZA FEDELI E FEDELI SENZA MESSA – UNA PRESENZA AFFETTIVA, DI COMUNIONE

L’INVITO AD USARE BENE IL TEMPO LIBERO

DOMENICA A MEZZOGIORNO SUONIAMO LE CAMPANE E DICIAMO “BUONA DOMENICA!”

“Vorrei incontrarvi nelle vostre case, stringervi la mano, bere con voi un caffè” : inizia così il nuovo video messaggio dell’Arcivescovo in questi giorni segnati dall’emergenza Coronavirus. “Mi sta a cuore sentirmi vicino a tutti”, dice monsignor Delpini , anche di chi non fa parte della comunità cristiana, “ma sente comunque un senso di appartenenza”. Il primo pensiero è rivolto ai malati e alle loro famiglie, unitamente alla “gratitudine” al personale sanitario per “il lavoro straordinario” che sta svolgendo.

La seconda parola è per i cristiani, in un momento di “Messe senza fedeli” (“ma in realtà voi siete comunque presenti davanti al Signore”) e di “fedeli senza Messa” : “So del vostro desiderio di partecipare all’Eucaristia… Potete comunque farlo grazie alla TV e agli altri strumenti di comunicazione. E questo digiuno eucaristico può farci sentire in comunione con i fedeli che in molte parti del mondo non hanno la possibilità di andare a Messa “.

Poi un invito: approfittare del” tempo libero” imposto da questa emergenza come “opportunità per pregare, per meditare la Scrittura, per rendersi disponibili e utili agli altri. Un tempo, insomma, a cui dare qualità spirituale, relazionale e caritatevole”.

Infine, l’auspicio che la domenica imminente sia comunque segnata da gesti di gioia : “un suono di campane, un saluto a un amico, una telefonata… Impariamo ad affrontare la tribolazione come occasione d’amore”.