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Verso Gerusalemme, città dell’incontro e della fraternità

Pubblichiamo il Messaggio dell’Arcivescovo per la Giornata Diocesana Caritas:
Fratelli e sorelle,
anche se già abbiamo fatto tanto, possiamo dire che basta? Anche se siamo stanchi, possiamo difenderci dalla compassione che suscita in noi il grido del povero, dall’inquietudine di fronte alla prevaricazione dell’ingiustizia, da quell’ardore che lo Spirito di Dio suscita in noi? Chi vive in comunione con Gesù avverte che cresce lungo il cammino il suo vigore, secondo l’espressione del salmo che ho scelto come titolo della Lettera pastorale per questo anno….

Il cimitero che fa parte della città

Giovedì 1 novembre nel Famedio del Cimitero Monumentale di Milano, l’Arcivescovo ha presieduto la Celebrazione in ricordo dei defunti: «I cimiteri sono spazi comunitari. Siamo fatti per stare insieme, da vivi e da morti»….

L’Oratorio in festa è….VIA COSI’!

L’inizio dell’anno oratoriano è la “festa degli oratori”. Infatti è la festa della partenza: partire è festa perché c’è una meta da raggiungere, c’è una compagnia che condivide, c’è la fierezza di non stare fermi. La meta da raggiungere, il traguardo desiderabile è la gioia di Dio, il suo Regno, la vita di Dio in noi….

Per Chi Vivi?

Riportiamo alcuni passaggi del Messaggio dell’Arcivescovo per la Giornata per il Seminario 2018…

Cresce lungo il cammino il suo vigore

Riportiamo alcuni passaggi della Lettera pastorale che l’Arcivescovo ha scritto per orientare il nuovo anno pastorale, inaugurato ieri con la solennità della Natività di Maria…

Alla ricerca di ragazzi improbabili

Mentre si sta svolgendo l’Oratorio Estivo, richiamiamo le parole che l’Arcivescovo ha rivolto agli animatori radunati a maggio in piazza Duomo per il mandato educativo (18/05/18): ….

La vita come vocazione e responsabilità

I 18 anni sono il tempo opportuno per guardare al futuro personale. L’avvicinarsi della conclusione di un ciclo scolastico pone la questione sul dopo: che cosa farò finite le superiori? La domanda sul futuro rischia di essere affrontata come la scelta di un prodotto al supermercato: tra le tante offerte, quale sarà la più conveniente? …

La legge delle decime

A 18 anni si sperimenta, io credo, una specie di contraddizione tra il fatto di «avere tutti i diritti e doveri» di un adulto, e l’impressione di «non poter fare niente». Un 18enne nel nostro Paese è considerato «troppo giovane», e le possibilità effettive di avere un vita propria, un’abitazione propria, un’attività propria, un’autonomia reale sono molto ridotte: …

La politica come esercizio di responsabilità

A 18 anni si acquisisce il diritto-dovere di votare per esprimere le proprie scelte in campo politico e amministrativo. Scegliere le persone e le forze politiche che devono governare la nazione ed esercitare responsabilità amministrative in regione o in città è un’espressione di quella responsabilità per il bene comune che rende cittadini a pieno titolo …

La festa della responsabilità

18 anni! Mi immagino che molti ragazzi e ragazze nati nel 2000 si preparino alla festa del loro diciottesimo compleanno durante questo 2018. I nati del 1999 hanno appena finito i loro festeggiamenti. Auguro che per tutti sia una festa: la festa di essere vivi, la festa di essere giovani, la festa della responsabilità …