Rileggiamo la nostra festa

Dopo la festa patronale della scorsa domenica, don Carlo Garavaglia ci ha scritto una lettera, che pubblichiamo di seguito:

Carissimi Mons. Carlo, don Giovanni e don Mirco,
e carissimi amici di Cascinetta,
vi sono molto grato per la giornata di Domenica scorsa, festa patronale di S. Alessandro, alla quale mi avete invitato e che ho vissuto con voi, ringraziando il Signore per i 40 anni di Sacerdozio …

Preghiera a Sant’Alessandro

Martire Alessandro,
testimone della Parola che è Gesù
fino ad affidare ad essa tutta la tua esistenza,
prega per noi,
perché la fede in Gesù Signore, crocifisso e risorto,
animi il nostro cuore, sostenga la nostra esistenza,
orienti le nostre scelte di vita,
decisive o quotidiane …..

Grazie, Eminenza!

Venerdì 8 settembre, con il Pontificale della Natività della B.V. Maria, la Chiesa ambrosiana ha espresso al cardinale Scola la propria gratitudine per i suoi sei anni di episcopato. Lasciata la guida della Diocesi, il Cardinale risiede ora nella casa canonica di Imberido (Oggiono – Lc), vicino al suo paese natale, Malgrate. Pubblichiamo una riflessione di S.E. mons. Paolo Martinelli, Vescovo ausiliare e Vicario episcopale:

Festa Patronale

In occasione della Festa Patronale, in cui celebreremo il nostro essere comunità cristiana sotto la protezione del nostro patrono sant’Alessandro, vogliamo riproporre l’ormai tradizionale manifestazione dell’Arte e Bontà e vogliamo anche festeggiare i 40 anni di sacerdozio di don Carlo Garavaglia, che sarà con noi domenica 10 settembre per la S. Messa delle 10.30, l’inaugurazione della mostra, il pranzo comunitario e la merenda con i bambini in oratorio …

Ricordiamo il Card. Dionigi Tettamanzi, amato Pastore della nostra Chiesa

A quasi un mese dal suo ritorno alla Casa del Padre, ricordiamo il card. Tettamanzi, arcivescovo di Milano dal 2002 al 2011, con le parole di S.E. mons. Redaelli, che fu Vicario Generale della nostra Arcidiocesi dal 2004 al 2012 ….

Scola: «Un cristianesimo di popolo per tutti»

Il Cardinale scrive alla Diocesi a conclusione della Visita pastorale: «Una risorsa dello Spirito che ci provoca a un cammino più deciso e più lieto. Con negli occhi le immagini di papa Francesco tra noi, testimoniamo il dono di Cristo e della Chiesa a quanti quotidianamente incontriamo»

AVVISI DALL’ORATORIO

Ecco una serie di eventi estivi che si terranno nel Nostro Oratorio….non mancate! …

Eucaristia e sacerdozio, doni del Cuore di Gesù!

È soprattutto sulla croce che il Divin Redentore sente il suo Cuore, divenuto quasi torrente impetuoso, ridondare dei sentimenti più vari; cioè di amore ardentissimo, di angoscia, di compassione, di acceso desiderio, di quiete serena, come ci manifestano apertamente le […] sue memorande parole […] E chi potrebbe degnamente descrivere i palpiti del Cuore divino del Salvatore, indizi certi del suo infinito amore, nei momenti in cui Egli offriva all’umanità i suoi doni più preziosi: Se stesso nel Sacramento dell’Eucaristia, la sua Santissima Madre e il Sacerdozio? ….

Palpita d’amore il cuore di Gesù!

Palpita d’amore il Cuore adorabile di Gesù Cristo, all’unisono con il suo amore umano e divino, allorché, come ci rivela l’Apostolo, non appena la Vergine Maria ha pronunziato il suo magnanimo «Fiat», il Verbo di Dio: «entrando nel mondo, dice: “Tu non hai voluto sacrificio né offerta, ma mi hai preparato un corpo: olocausto anche per il peccato tu non gradisti: allora dissi: — Ecco io vengo — (giacché di me si parla all’inizio del libro) — per compiere, o Dio, la tua volontà ”… E in questa volontà noi siamo santificati per l’offerta del corpo di Gesù Cristo, una volta per sempre» ….

“…E’ salito al cielo !”

Quaranta giorni dopo la Risurrezione – secondo il Libro degli Atti degli Apostoli – Gesù ascese al Cielo, cioè ritornò al Padre, dal quale era stato mandato nel mondo. […] L’Ascensione del Signore segna il compiersi della salvezza iniziata con l’Incarnazione. Dopo avere istruito per l’ultima volta i suoi discepoli, Gesù sale al cielo. Egli, però, «non si è separato dalla nostra condizione» …